sabato 3 gennaio 2009

UN ANNO CON GESù


Da febbraio presso la chiesa di San Paolo troverete all'entrata esposto il libro "UN ANNO CON GESU'" che parla di NOI, o meglio, la testimonianza di come GESù ha agito in NOI.

Il tutto arricchito di nostre foto, intessuto di parole bibliche e citazioni tratte dal Libro di Vita, libro che orienta l'esistenza e traccia il cammino delle fraternità Monastiche e Apostoliche di Jerusalemme.

Riportiamo di seguito alcuni pensieri dei ragazzi, tratti dalle loro testimonianze.

Dice Maria Nunzia: "...facendo questo cammino di fede con la fraternità dei giovani di Jerusalemme, ho capito che la mia vita e ogni attimo di questa, è frutto della misericordia di Dio. Non mi vergogno più di essere cristiana, cerco nella mia infedeltà di essere fedele a Gesù. Ho capito che l'unica cosa che fa bene al cuore è Gesù, che il nostro Dio non è un babbo Natale, l'Eucarestia non è un biscotto e le preghiere non sono semplici filastrocche.."

Dice Eugenia:"...a me questo gruppo aiuta a non finire fuori sentiero, a guardare alle mie povertà, ma allo stesso tempo a fare attenzione alla ricchezza di chi mi sta intorno..."

Dice Maria Flora:" ...è difficile a crederci, ma ogni settimana è come la prima, nessuno ci risparmia sorrisi e parole gentili. Non so dove mi porterà questa esperienza, ma sono certa che, in quello che ho vissuto finìora io ho avuto sempre accanto Dio..."

Dice Caterina:"...riavvicinarsi a Dio e iniziare a pregare, sono cose necessarie per un essere vivente, perchè solo attraverso la fede è possibile ritrovare se stesse e non sentorsi più soli , ma riscaldati dalla Speranza"

Dice Maria Assunta:"...l'esperienza più significativa per me è stata il ritiro a La Verna, ho sentito il silenzio dentro di me e durante la lavanda dei piedi il Signore era li presente per prendere le nostre miserie..."

Dice Luigi:"...per il Blues la fraternità dei giovani di Jerusalemme organizzò una missione di strada in modo di portare più ragazzi possibili di fronte al Santissimo. Ero partito per evangelizzare e tornai evangelizzato! Quelle notti di fuoco lasciarono in me una traccia indelebile, una scintilla che mi cambiò davvero...."


Dice Michele:"...spero che durante le evangelizzazioni possiamo far capire al mondo l'importanza dell'incontro con Gesù, e che al suo amore non si può resistere. Finchè il cuore dell'uomo non dimora in Dio non troverà pace..."

Dice Federico:"...di ciascuna esperienza mi è rimasto nel cuore che Gesù è al centro ed è lui che ci fa condividere con gioia i Pellegrinaggi, la Lectio Divina e l'adorazione Eucaristica..."

Dice Nicola:"...al gruppo sono arrivato per "caso" leggendo un manifesto sul portone di San Paolo...all'inizio eravamo un numero ridotto, adesso siamo un gruppone. L'esperienze fatte con il gruppo più significative sono i ritiri, perchè ci trovo la linfa vitale per la nostra amicizia e il proseguimento del cammino di fede..."

Dice Emanuele:"...non mi aspetto esattamente qualcosa di preciso da questa esperienza; allo stesso modo, in cui si deve "lasciarsi plasmare" da Gesù, mi lascio plasmare da questa realtà..."

Dice Benedetta:"... il ritiro che mi è rimasto nel cuore è quello fatto a villa Rospigliosi con i ragazzi Albanesi...attraverso l'Adorazione notturna Gesù è entrato nel mio cuore. Alla fine abbiamo cantato tutti insieme in 2 lingue, ed è stata un emozione grandissima!!! Guardandoci negli occhi avevamo tutti la stessa luce..."

Dice Romina:"... a Roma mentre portavamo le reliquie di Santa Teresina del Bambin Gesù, sentivo che il mio cuore batteva forte...Nella fraternità ho trovato una seconda famiglia..."

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti sono Gino,il fratello di Michele, mi piacerebbe molto fare le vostre esperienze,sono ancora giovane,e vi prometto che appena finirò gli studi di scienze religiose che sto facendo, mi metterò anch' io in moto per far cambiare questo pazzo mondo,la cosa che a me manca e avere accanto delle persone che hanno la vostra stessa voglia di aiutare il prossimo,ma io le troverò e allora cercherò davvero di far voltare pagina a questo mondo, ho un serio proggetto in testa per farlo anche se non so ancora dove DIO mi chiamerà per farlo, arriverà quel momento,e e tutti dovranno fare i conti con un grande amatore delle verità,e di far capire a chi ha perso la retta via che esiste un modo per tornare indietro, chiedendo scusa a chi ci ama più di tutti e tutto (DIO), che dimentica i nostri peccati oltre a perdonarli.
Devo mettere un pò in ordine la mia vita, devo un pò cambiare mentalità,quella un pò facinorosa contro quelli che non credono in DIO, poi si che posso aiutare gli altri come fate voi.
Anche se non vi conosco tutti vi ringrazio di esistere, e vi saluto affettuosamente.
P.S. senza essere di parte,quello che ha scritto Maria Nunzia è il messaggio che mi piace di più,non vi arrabbiate,sono molto sincero in ciò che dico e obbiettivo, infatti quello che mi piace meno è il messaggio di mio fratello(scherzo).
ciao a tutti e scusate l'intrusione. Mich ti voglio bene, mi manchi tanto.